Bonus ristrutturazione

Quali Lavori in Cartongesso Rientrano nel Bonus Ristrutturazione?

Il Bonus Ristrutturazione è un’agevolazione fiscale che permette di detrarre il 50% delle spese sostenute per determinati lavori di ristrutturazione, fino a un massimo di 96.000 euro per unità immobiliare. Per poter usufruire del bonus, i lavori in cartongesso devono rientrare in specifiche categorie di interventi, come:

1. Manutenzione Straordinaria: La creazione di pareti divisorie in cartongesso o altre opere che modificano la distribuzione degli spazi interni (senza alterare la volumetria o la struttura portante) rientra tra gli interventi di manutenzione straordinaria, per i quali è possibile accedere al bonus.
2. Restauro e Risanamento Conservativo: Se i lavori in cartongesso mirano a conservare l’immobile o a riportarlo alle sue condizioni originarie, potrebbero rientrare in questa categoria.
3. Ristrutturazione Edilizia: Interventi più complessi che includono modifiche alla struttura o cambiamenti sostanziali degli interni possono essere considerati ristrutturazione edilizia e quindi ammissibili al bonus.

Quali Lavori in Cartongesso Non Sono Ammessi?

• Manutenzione Ordinaria: Se i lavori in cartongesso riguardano solo interventi di rifinitura o decorativi (es. rivestimenti o controsoffitti senza modifiche strutturali), non possono essere detratte quando l’intervento viene eseguito in abitazioni private. Tuttavia, in parti comuni di edifici condominiali, la manutenzione ordinaria è ammessa per il bonus. 

Documentazione Necessaria

Per usufruire del Bonus Ristrutturazione, è necessario:

• Conservare tutte le ricevute e fatture dei lavori effettuati.
• Effettuare i pagamenti tramite bonifico parlante, che deve riportare la causale del pagamento, il codice fiscale del beneficiario della detrazione e il codice fiscale o Partita IVA dell’azienda che ha eseguito i lavori.

Conclusione

I lavori in cartongesso possono beneficiare del Bonus Ristrutturazione, ma è importante che rientrino in categorie come la manutenzione straordinaria o la ristrutturazione edilizia. Prima di iniziare i lavori, è consigliabile verificare con un professionista o un tecnico quali interventi sono ammissibili e rispettare tutti i requisiti per accedere alle detrazioni fiscali.

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